Milano a Teatro batte il Covid

Il I giugno si è svolta la XIII serata “Holè d Torero”, anche se è capitato un imprevisto di genere prettamente teatrale. Erano in 10 già le prenotazioni del gruppo dei fedeli lettori del sito www.wordpress-950201-3309099.cloudwaysapps.com che erano pronti per andare a vedere “La puttana dell’Ohio”, lo spettacolo dell’autore israeliano Hanoch Levin (1943-1999) interpretato e diretto Stefania Ugomari di Blas, Mario Sala, e Antonio Gargiulo (lo abbiamo recensito qui: https://milanoateatro.it/recensioni/vite-sole-che-si-riflettono-nel-reciproco-bisogno-damore-allout-off-il-dramma-di-hanoc-levin/).

Purtroppo non è stato possibile per il gruppo assistere allo spettacolo perché la Ugomari è risultata positiva al Covid. È stato un vero dispiacere anche perché lo spettacolo sarebbe rimasto in cartellone ancora pochi giorni, fino al 4 giugno. Dato che Milanoateatro però porta avanti un’idea di spettacolo che non si limita alla sola visione di ciò che di volta in volta si sceglie, ma che vede la serata come un’intera espressione della necessità di scambio e comunicazione tra persone, ecco che il gruppo ha deciso di confermare ugualmente la prenotazione alla Trattoria La Rava e La Fava, a breve distanza dall’Out Off, dove era già stata in marzo dopo “Regredior” (https://milanoateatro.it/recensioni/regredior-al-teatro-out-off-per-un-testori-inedito-e-commuovente-di-marta-calcagno-baldini/). Hanno anche aperto una veranda esterna, dove si è accomodato il gruppo (la foto è della scorsa uscita).

Allora eravamo 37! (https://milanoateatro.it/serate-ole-da-torero/a-teatro-tutti-insieme-eravamo-37-per-vedere-regredior-un-testori-che-rimane-nel-cuore/).

E l’idea che porta avanti Milanoateatro è proprio questa: il teatro è una forma d’arte sociale, che si basa principalmente sull’incontro, e Milano è una città ricettiva, in cui comunicare è una passione (ne parliamo qui: https://milanoateatro.it/chi-siamo/).  Andare a teatro in questa città è “Un holè da torero”, come canta Lucio Dalla nella sua splendida canzone “Milano” a cui il sito si ispira. Se, quindi per svariati motivi non si riesce a vedere lo spettacolo prescelto, resta l’arte dell’incontro e della relazione tra persone che condividono la passione per il teatro. A questo proposito, a breve Milanoateatro andrà al Vittoriale, il buen retiro di Gabriele D’Annunzio, poeta, scrittore, eroe di guerra, in una parola il Vate. Restate connessi.