Domenica siamo andati al Martinitt a vedere ‘La grande occasione’, e poi pizza da Zanko, nella Ex Ginori all’Ortica
Di Marta Calcagno BaldiniCategoria Serate Olé da Torero
Pubblicato Novembre 29, 2022
Molto calore e coinvolgimento anche per il terzo raduno di Milanoateatro, tra spettacolo e pizza dopo
Domenica Milanoateatro.it ha svolto la sua terza serata “fuori dal sito”: siamo andati a vedere al Martinitt “La grande occasione”, tra gli spettacoli che sono stati recensiti da noi (all’indirizo https://www.wordpress-950201-3309099.cloudwaysapps.com/blog/hol%C3%A8-recensioni-interviste-sprofondare-nel-pi%C3%B9-luccicant…).
Eravamo tra l’Ortica e Lambrate, zona di Milano periferica quanto ricca di storia che si connette con la contemporaneità: tutto qui è nuovo, ma costruito sulle solide basi di una lunga tradizione. Ci siamo trovati, questa volta, direttamente in teatro: era domenica, e lo spettacolo iniziava alle ore 18. Si trattava dell’ultima replica di un lavoro che ha avuto un enorme successo a Milano: sala piena anche ieri sera, ripetiamolo: ultima replica.
Il pubblico di Milanoatetaro durante l’intervallo del “La grnade Occasione”, credtis @Marta Calcagno Baldini
Il gruppo è arrivato alla spicciolata, ma tutti in orario prma dell’inizio: ha facilitato la puntualità probabilmente anche il fatto che il Martinitt dispone di un ampio parcheggio per gli ospiti del teatro. Dopo un breve ritrovo nel piccolo foyer, subito le persone hanno potuto entrare in sala, anche se lo spettacolo non era ufficialmente iniziato: “La grande occasione”, infatti, proietta gli spettatori in medias res. Il pubblico è tratto nell’inganno che, al suo arrivo, lo spettacolo sia già cominciato. A fine serata tutto il gruppo è rimasto conquistato dall’efficienza e la cura in ogni dettaglio per questo spettacolo: costumi, trucchi, luci, scene cangianti, ballerini e attori. Tutti partecipano per rendere la serata una grande festa, a cui alla fine non si riesce a non parteciapre.
Una delle scene de “La Grande Occasione”, credti @Marta Calcagno Baldini
Una delle scene de “La Grande Occasione”, credti @Marta Calcagno Baldini
Con la serena allegria a cui dispone uno spettacolo del genere, poi quasi tutta la trentina di partecipanti del gruppo Milanoateatro si sono recati Da Zanko nell’Ex Richard Ginori di via Tucidide 56: camminando tra i loft della vecchia fabbrica in zona Ortica, si arriva nell’accogliente dimora di coloro che vi risiedono, lavorano o vi arrivano da esterni: da Zanko è la casa di tutti.
Due piani per una decina di tavoli l’uno, il locale (generalmente chiuso la domenica) ha tenuto aperto appositamente per Milanoateatro. Ha offerto un’ottimo menù di antipasti misti e poi pizza, l’ideale per un dopo teatro. Anche perchè la pizza di Zanko, disponibile in varie possibilità prime fra tutte la Margherita e la Napoli o la Siciliana, è preparata con ingredienti di notevole qualità e ha una lievitazione di 42 ore. La digerisce e non crea macchie anche a chi è intollerante al gutine (non celiaco), come la sottoscritta.
Tra tavoli pieni e chiacchiere calde e alllegre, la serata è velocemente svolta al termine. Laciando negli occhi le immagini del volteggiare delle ballerine al Martinit, nel palato il sapore della pizza e del vino, nella testa l’idea di aver scoperto e visto il Martinitt come la ex Richad Ginori, nel cuore il calore dell’arte che si dà nella sua conquistata semplicità e immediatezza.