Un viaggio per ridere tutti insieme degli stereotipi, quelli che riguardano i napoletani e non solo

Di Marta Calcagno Baldini

Categoria Recensioni

Pubblicato Dicembre 23, 2022

Al Teatro Manzoni è in scena Vincenzo Salemme, autore, regista e protagonista di "Napoletano? E famme ‘na pizza!": anche il pubblico diventa una parte preponderante dello spettacolo per il suo coinvolgimento a ciò che avviene in scena

Uno spettacolo nello spettacolo, al Teatro Manzoni dal 13 dicembre all’8 gennaio, è il pubblico che assiste a “Napoletano? E famme ‘na pizza!”, scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Salemme. L’attore, non napoletano ma della vicina Bacoli (come lui stesso specifica), classe 1957, con questo lavoro tende, in poco meno di 2 ore, un trabocchetto (molto napoletano) a tutta la platea: se infatti per tre quarti della serata snocciola ad una ad una tutte le specificità che un partenopeo dovrebbe avere (saper fare un ottimo caffè, la pizza è una prerogativa immancabile di cui si hanno ricordi fin dall’infanzia, e mentre racconta i suoi sembra di poter assaggiare quella che sta mimando di infornare, e poi il ragù, l’allegria, il canto..), a sorpresa nella seconda parte lo zoom si allarga e lo spettacolo passa dall’essere “una passeggiata nei vicoli della cultura napoletana” ad una planata aerea su tutti gli stereotipi: il cane, animale “affamato di affetto, di tutto quello che è tuo”, l’uomo, o meglio “il maschio”, che “si trova in difficoltà quando la donna non lo vuole più”. E poi lo stereotipo delle coperte rubate agli uomini durante la notte, fino alla dolce affermazione secondo cui “l’affetto dei nonni verso i nipoti è rivolto a regalare loro le bellezze”. 

Il pubblico in questo crescendo di umanità si sente minuto per minuto più unito, ride e partecipa con applausi ed esclamazioni a scena aperta, creando una sorta di altro spettacolo in platea. Se all’inizio, però, è una vicinanza complice nel capire le battute sui napoletani (del resto siamo a Milano: proprio per questo non è assolutamente detto che in platea ci sia una maggioranza meneghina), poi diventa una sintonia più profonda, che prescinde dalla tanto cara cultura campanilista tipicamente italiana e anzi, invita ad abbandonare le classificazioni non solo regionali ma anche religiose, di genere, etiche e morali, per avere il coraggio “di essere sempre se stessi”.

Insomma, uno spettacolo perfetto per passare il 26 dicembre, l’Ultimo dell’Anno o l’Epifania, dato il significato e l’intelligente forma con cui Salemme ha scelto di esprimerlo: il testo arriva al senso profondo che vuole significare con leggerezza e allegria. 

La scena (di Francesca Romana Scudiero, come i costumi. Musiche Antonio Boccia) si apre su un terrazzo su cui si affacciano due ingressi, due porte di due case, una a destra e una a sinistra. Sullo sfondo il Vesuvio in tutta la sua maestà: in mezzo Salemme, che però non è solo. Gli fanno infatti da contorno, nella sua confessione sui clichè della napolineità e poi dell’umanità, anche la vicina di casa, la figlia, adolescente e ribelle, la ex moglie (affamata di mantenimento) e altri personaggi (Vincenzo Borrino Sergio D’Auria Teresa Del Vecchio, Antonio Guerriero, Fernanda Pinto): tutti bravi attori, per una serata che magari parte un po’in sordina, ma poi risulta nel suo complesso coinvolgente e intelligente, in cui mai compare la volgarità e la capacità nonché l’esperienza di Salemme è un’ottima guida per l’intera compagnia. Del resto è uno spettacolo record per l’attore partenopeo: dal 2021, quando è partito, ha registrato il tutto esaurito con numeri da record – 17 città, 100 repliche e più di 80 mila spettatori -.

Orari: Dal 13 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 feriali ore 20,45 – domenica e 6 gennaio ore 15,30 sabato 17 dicembre ore 15,30 e 20,45 24 e 25 dicembre riposo 26 dicembre e 1 gennaio ore 17,30 31 dicembre ore 17,30 e 21,30

Biglietti: da martedì a venerdì Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00 – Under 26 anni € 15,50. Sabato, domenica e festivi Prestige €39,00 – Poltronissima €35,00 – Poltrona €25,00 – Under 26 anni €17,50. 31 dicembre ore 17,30 Prestige € 54,00 – Poltronissima € 40,00 – Poltrona € 30,00. 31 dicembre ore 21,30 Prestige € 113,00 – Poltronissima € 90,00 – Poltrona € 63,00

Per acquisto:

biglietteria del Teatro

online https://www.teatromanzoni.it/

telefonicamente 027636901, circuito Ticketone

Consigli per prima o dopo lo spettacolo

  • Bar del Teatro Manzoni

    Dalla recente nomina di Ernesto Mauri come nuovo Presidente del Teatro (il Direttore rimane Alessandro Arnone) tutto lo stabile è stato valorizzato da migliorie diffuse da ogni parte. Il bar è stato ampiamente rinnovato: nuove proposte per trascorrere i momenti prima dello spettacolo in una atmosfera elegante e ospitale, degustando un aperitivo o assaporando un piatto. La gestione del bar è stata infatti affidata al Fioraio Bianchi Caffè, l’elegante ex fioraio di via Montebello 7. Una scelta di cibi che affonda le sue radici nelle tradizioni, reinterpretandole con sensibilità contemporanea (dalle ore 19.30 al prezzo di 15 € o 25 €). Dalla stagione 2022/23 è possibile acquistare le formule Eat & Drink pre-spettacolo anche online nell’ambito del processo di acquisto dei tuoi biglietti per lo spettacolo. Si seleziona lo spettacolo di proprio interesse, i posti in sala e poi dalla schermata di riepilogo si può aggiungere l’opzione Eat & Drink preferita. Si riceverà insieme ai biglietti dello spettacolo il coupon da presentare al Bar del Teatro per usufruire dell’aperitivo o cocktail rinforzato.

    Indirizzo: Via Alessandro Manzoni, 40, 20121 Milano

    Telefono: 348.8663820

    Email: banqueting@fioraiobianchicaffe.it

  • Swiss Corner

    E’ un locale abitualmente frequentato da molti lavoratori della zona e giovani. Offre aperitivo al tavolo con varie proposte tipiche ma buone (a parte le patatine anche piccoli panini, verdure e pizzette). Si può chiedere senza glutine o vegetariano.

    Indirizzo: Via Palestro, 2, 20121 Milano

    Telefono: 0276390698

    Website: https://www.swisscornermilano.it/

  • Parco

    Propone piatti della tradizione culinaria giapponese. E’ un locale storico, nato nel 1998, tra i primi sushi bar milanesi a far apprezzare le specialità della cucina orientale, in una location accogliente e suggestiva dal gusto vintage.

    Indirizzo: Piazza Cavour, 7, 20121 Milano

    Telefono: 0229001875

    Website: https://parcosushicavour.it/

  • Wine Broker

    A pochi minuti a piedi dal Teatro Manzoni. Francesco, il nuovo gestore, propone agli avventori del locale un ricco aperitivo comprendente anche vari tipi di pastasciutta oltre a patatine, panini e pizzette a prezzi nella norma pur essendo in pieno centro.

    Indirizzo: Via Fatebenefratelli, 15, 20121 Milano

    Telefono: 0284216717

  • Armani Caffé e Ristorante

    Inaugurato nel 2000 a pochi metri dal Teatro Manzoni, in via Croce Rossa 2, lo spazio è stato rinnovato in tutte le sue aree ed è aperto dal mattino fino a sera tarda. Il personale è molto giovane, cortese e disponibile ad ogni ora per aiutare gli avventori nella vasta scelta di possibilità che il luogo offre, seppur con naturalezza. Al mattino, infatti, si preparano prime colazioni con dolci e pasticceria di produzione propria. Per continuare con una ricca scelta di piatti per un pranzo veloce, gustoso e ricercato (il menù è poi disponibile tutto il giorno, anche in orari non classici), e la sera l’Armani Caffè Ristorante è un luogo di ritrovo per l’aperitivo (con 7 euro si può gustare un buon vino accompagnato da olive verdi king size e mandorle salate, altrimenti per i gruppi si possono chiedere delle alzatine con finger food). Dopo le 19 il locale prosegue con la cena, di piatti di cucina italiana (linguine con le vongole, bottaarga e limone, 28 euro. O risotto ai funghi, 30). Ciò che davvero colpisce, a parte la qualità del servizio, è la famigliarità dell’ambiente, che è accogliente e frequentato da molti milanesi. Non è, come ci si potrebbe aspettare, un locale solo per “gente del mondo della moda” e turisti.

    Indirizzo: Via dei Giardini, 2, 20121 Milano

    Telefono: 0262312680

    Website: https://www.armani.com/it-it/experience/armani-restaurant/emporio-armani-caffe-ristorante-milan

  • Gerry’s Bar

    Un salotto nel cuore di Milano. Perfetto per una tazza di tè, un aperitivo, spuntini leggeri durante tutta la giornata, diventa, insieme al suo American bar, un post-teatro aperto fino a tardi la sera. Ristrutturato di recente, mantiene il suo arredamento di pregio, pur non sacrificando nulla della sua atmosfera unica, il luogo dove trovarsi nel caos cittadino. Un’oasi di tranquillità, la location ideale per appuntamenti di lavoro lontani dai rumori caotici della città. Per gruppi bisogna riservare una sala a parte.

    Indirizzo: Via Alessandro Manzoni, 29, 20121 Milano

    Telefono: 02723141

    Website: https://www.grandhoteletdemilan.it/

  • GERRY’S BAR NELL’HOTEL DE MILAN

    Il Grand Hotel et de Milan (tutti lo chiamano l’Hotel de Milan), si sa, è un salotto nel cuore di Milano. Riservato a chi ha preso una stanza nello storico albergo in cui alloggiava Giuseppe Verdi, certo, ma anche, grazie al suo Gerry’s Bar aperto alla Città, un ambiente perfetto per una tazza di tè, un aperitivo, spuntini leggeri durante tutta la giornata. E’ anche un pre o post-teatro aperto fino a tardi la sera. Ristrutturato di recente, mantiene il suo arredamento di pregio, pur non sacrificando la sua atmosfera unica. E’ il luogo ideale dove trovarsi nel caos cittadino per un momento di tranquillità. Per gruppi bisogna riservare una sala a parte.

    Indirizzo: via Alessandro Manzoni 29, 20121, Milano

    Telefono: 02723141

    Email: info@grandoteldemilan.it

    Website: https://www.grandhoteletdemilan.it/it

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