Attori irresistibilmente anziani
Di Marta Calcagno BaldiniCategoria Recensioni
Pubblicato Novembre 7, 2024
Al Teatro Manzoni lo spettacolo per la regia di Massimo Popolizio: logorare il pubblico è evidentemente un intento voluto, per rispettare la drammaturgia di Neil Simon sulla monotonia e chiusura dell'età avanzata
Al Teatro Manzoni, fino al 17 novembre, è in scena I ragazzi irresistibili, la commedia di Neil Simon (New York, 1927-2018) scritta per il teatro, che l’autore americano adatta come sceneggiatura per il film omonimo del 1975 vincitore un Premio Oscar. E’ lo stesso spettacolo che dal 16 al 21 gennaio scorsi era al Piccolo Teatro Strehler (Milanoateatro lo aveva recensito qui:Ragazzi irresistibili? l’amarezza dell’età che avanza prevale al Piccolo – Milano a Teatro ), sempre par la regia di Massimo Popolizio.
Applausi anche in piedi per una parte del pubblico del Manzoni, entusiasta della qualità di Franco Branciaroli, 77 anni, Willy Clark, e Umberto Orsini, 90 anni, che interpreta Al Lewis: anche in scena sono due anziani attori e soci. Sono stati compagni di lavoro, hanno cavalcato il successo nel teatro comico, ma litigando continuamente, e il loro rapporto si sarebbe chiuso malamente.
Se Simon aveva intenzione di logorare il pubblico con l’insistenza e la monotonia con cui gli anziani si fissano su determinate faccende, ecco lo scopo è perfettamente raggiunto. È questa, infatti, la chiave per entrare e apprezzare lo spettacolo: la scenografia, di Maurizio Balò, si apre su una camera da letto, è quella della stanza d’albergo in cui si è sistemato Clark. Una pensione di bassa qualità, in cui l’attore cerca comunque di non dimenticare il suo successo passato e anzi, sente di poterlo ancora cavalcare. E’ su questa flebile ma incrollabile speranza che si costruisce la trama e entra in gioco anche il ruolo di Lewis: i due forse possono avere una nuova chance, tornare a recitare insieme. Il nipote di Clark, Ben Silverman, Flavo Francucci, che è quasi costretto ad essere il suo agente, forse finalmente è riuscito a trovargli un’occasione per recitare di nuovo. Ma dovrà essere per forza con Lewis, sarà proprio una serata in tv ricordo del loro successo.
Tutto assume un tono di provvisorietà: la sala dove i due si ritrovano per provare il loro antico spettacolo è la camera d’albergo di Clark, e la riunione tra gli anziani attori ha dell’amaro e del dispersivo. Come anche la serata in tv, che si conclude in modo imprevisto e porta al secondo atto. Siamo ancora nella camera di Clark, dove appare l’infermiera, Chiara Stoppa: è chiaro che tornare a parlare di autonomia è sempre più impossibile. Eppure Lewis si presenta di nuovo, e i due decideranno di andare nella pensione dei musicisti.
Lo spettacolo risulta pesante e logorante, ma non perché qualcosa vada storto: è il fine ultimo della drammaturgia e di questa regia.
DURATA: 120 minuti compreso intervallo
Teatro Manzoni, via Manzoni 42
Dal 5 al 17 novembre
ORARI: feriali ore 20,45 – domenica ore 15,30. Sabato 16 novembre, ore 15,30 e 20,45
BIGLIETTI: Prestige € 37,00 – Poltronissima € 34,00 – Poltrona € 26,00 – Poltronissima under 26 anni € 18,00
INFO: www.teatromanzoni.it. Telefono: 02-7636901
Consigli per prima o dopo lo spettacolo
Armani Caffé e Ristorante
Inaugurato nel 2000 a pochi metri dal Teatro Manzoni, in via Croce Rossa 2, lo spazio è stato rinnovato in tutte le sue aree ed è aperto dal mattino fino a sera tarda. Il personale è molto giovane, cortese e disponibile ad ogni ora per aiutare gli avventori nella vasta scelta di possibilità che il luogo offre, seppur con naturalezza. Al mattino, infatti, si preparano prime colazioni con dolci e pasticceria di produzione propria. Per continuare con una ricca scelta di piatti per un pranzo veloce, gustoso e ricercato (il menù è poi disponibile tutto il giorno, anche in orari non classici), e la sera l’Armani Caffè Ristorante è un luogo di ritrovo per l’aperitivo (con 7 euro si può gustare un buon vino accompagnato da olive verdi king size e mandorle salate, altrimenti per i gruppi si possono chiedere delle alzatine con finger food). Dopo le 19 il locale prosegue con la cena, di piatti di cucina italiana (linguine con le vongole, bottaarga e limone, 28 euro. O risotto ai funghi, 30). Ciò che davvero colpisce, a parte la qualità del servizio, è la famigliarità dell’ambiente, che è accogliente e frequentato da molti milanesi. Non è, come ci si potrebbe aspettare, un locale solo per “gente del mondo della moda” e turisti.
Indirizzo: Via dei Giardini, 2, 20121 Milano
Telefono: 0262312680
Website: https://www.armani.com/it-it/experience/armani-restaurant/emporio-armani-caffe-ristorante-milan
Bar del Teatro Manzoni
Dalla recente nomina di Ernesto Mauri come nuovo Presidente del Teatro (il Direttore rimane Alessandro Arnone) tutto lo stabile è stato valorizzato da migliorie diffuse da ogni parte. Il bar è stato ampiamente rinnovato: nuove proposte per trascorrere i momenti prima dello spettacolo in una atmosfera elegante e ospitale, degustando un aperitivo o assaporando un piatto. La gestione del bar è stata infatti affidata al Fioraio Bianchi Caffè, l’elegante ex fioraio di via Montebello 7. Una scelta di cibi che affonda le sue radici nelle tradizioni, reinterpretandole con sensibilità contemporanea (dalle ore 19.30 al prezzo di 15 € o 25 €). Dalla stagione 2022/23 è possibile acquistare le formule Eat & Drink pre-spettacolo anche online nell’ambito del processo di acquisto dei tuoi biglietti per lo spettacolo. Si seleziona lo spettacolo di proprio interesse, i posti in sala e poi dalla schermata di riepilogo si può aggiungere l’opzione Eat & Drink preferita. Si riceverà insieme ai biglietti dello spettacolo il coupon da presentare al Bar del Teatro per usufruire dell’aperitivo o cocktail rinforzato.
Indirizzo: Via Alessandro Manzoni, 40, 20121 Milano
Telefono: 348.8663820
Email: banqueting@fioraiobianchicaffe.it
GERRY’S BAR NELL’HOTEL DE MILAN
Il Grand Hotel et de Milan (tutti lo chiamano l’Hotel de Milan), si sa, è un salotto nel cuore di Milano. Riservato a chi ha preso una stanza nello storico albergo in cui alloggiava Giuseppe Verdi, certo, ma anche, grazie al suo Gerry’s Bar aperto alla Città, un ambiente perfetto per una tazza di tè, un aperitivo, spuntini leggeri durante tutta la giornata. E’ anche un pre o post-teatro aperto fino a tardi la sera. Ristrutturato di recente, mantiene il suo arredamento di pregio, pur non sacrificando la sua atmosfera unica. E’ il luogo ideale dove trovarsi nel caos cittadino per un momento di tranquillità. Per gruppi bisogna riservare una sala a parte.
Indirizzo: via Alessandro Manzoni 29, 20121, Milano
Telefono: 02723141
Email: info@grandoteldemilan.it
La Brisa
E’ l’ideale per chi vuole assaggiare cucina lombarda rivisitata. Locale molto caratteristico con anche un giardino rigoglioso. Prezzi medio alti. Chiuso sabato tutto il giorno e la domenica a pranzo.
Indirizzo: Via Brisa, 15, 20123 Milano
Telefono: 0286450521
Website: https://www.ristorantelabrisa.it/
La sala del vino
Si tratta di una piccola enoteca con cucina dotata anche di uno spazio esterno. In un ambiente intimo e curato si può trovare una buona scelta di vini e di piatto. Da l’antipasto di Acciughe del Mar Cantabrico, pane tostato e burro, fino al Calamaro alla plancia, colatura di alici e crema di ceci o la Battuta di piemontese al coltello, senape in grani e capperi di Pantelleria o le tagliatelle ai finferli e crema di porcini o l’ombrina alla crema di topinambur e cavolo riccio (prezzi dai 6 euro per antipasto di Frisa di stracciatella e pomodorini confit ai 17 per l’Entrecote di manzo, crema di castagne e misticanza.
Indirizzo: Via S. Faustino, 1, 20134 Milano
Telefono: 0235983275
Website: https://www.lasaladelvino.it/
Swiss Corner
E’ un locale abitualmente frequentato da molti lavoratori della zona e giovani. Offre aperitivo al tavolo con varie proposte tipiche ma buone (a parte le patatine anche piccoli panini, verdure e pizzette). Si può chiedere senza glutine o vegetariano.
Indirizzo: Via Palestro, 2, 20121 Milano
Telefono: 0276390698
Website: https://www.swisscornermilano.it/