Al Teatro Manzoni ‘Il padre della sposa’ non è un matrimonio riuscito

Di Marta Calcagno Baldini

Categoria Recensioni

Pubblicato Febbraio 7, 2023

La regia, di Gianluca Guidi, ha ottenuto attori troppo rigorosi nel ruolo che interpretano, che non hanno sfumature e non aggiungono qualcosa ad uno spettacolo che, pur essendo di teatro leggero, potrebbe aprire a varie riflessioni e idee.

Recensione scritta da una persona che non solo non ha pregiudizi sul teatro cosiddetto leggero, non d’arte, ma che addirittura crede sia più complesso da sostenere per gli attori. Che si trovano il duro compito di soddisfare il pubblico con parole, o canzoni o danze, e quindi devono sfondare con le proprie capacità due barriere: non solo quella della normale aspettativa che gli spettatori hanno davanti ad ogni spettacolo, ma anche quella di dover far ridere persone magari stanche o stressate dopo una giornata di lavoro. Senza dimenticare che anche il teatro disimpegnato può in realtà sottendere dei sensi profondi. Ciò detto, “Il padre della sposa” in scena al Teatro Manzoni fino al 12 febbraio purtroppo è uno spettacolo che non aggiunge alcunché di all’esperienza di spettatore che viene intrattenuto.

Quella che vuole porsi come una divertente commedia che tratta affari famigliari e personali dei protagonisti, infatti, risulta una dimostrazione di abilità attoriale che però non arriva completamente: Giovanni, Roberto M. Jannone, è un imprenditore e padre di famiglia che, oltre a possedere un’azienda, ha una moglie, Michelle, Marcella Latuca, e una bella figlia ventiduenne, Alice, Martina Difonte, a cui vuole molto bene e di cui è molto geloso. La ragazza sta per sposare Ludo, Lucandrea Martinelli, rampollo di una ricca famiglia, ma l’imminente matrimonio avrà un effetto straniante su Jannone-padre, che in cuor suo non vuole accettare il fatto che la figlia sia ormai una donna e il solo pensiero di lasciare l’adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto lo fa dar di matto. Classica situazione italiana, che si svolge tutta nella casa di Alice, per le scene e costumi di Carlo De Marino e luci di Umile VainieriLa regia, e le musiche, sono di Gianluca Guidi, con cui tutti gli attori (compreso Gaetano Aronica che compare alla fine come un web-organizer molto originale) si sono detti entusiasti di aver lavorato e a cui lui stesso dedica una sana attenzione nel momento in cui sostiene che “Gli spettacoli devono diventare figli di chi li fa, non di chi li dirige”. >T

Credit @TeatroManzoni

E allora, forse, bisognerebbe appuntare proprio a lui, Guidi, che questi attori sono troppo maschere, troppo finti nel ruolo e poco coinvolgenti: più si interpreta, come in questo caso, una storia vicina a tutti noi, tanto più sarebbe necessario che ogni personaggio avesse una personalità ricca di sfaccettature, di umori e di impressioni in cui riconoscersi o meno. Invece quelle de “Il padre della sposa”, in questo caso, sono maschere, figure nel ruolo della “madre”, della “figlia”, del “padre” e del “promesso sposo”  che propongono al pubblico solo la parte scritta, senza sottotesto o almeno qualche sfumatura più vibrante. Che è la parte più complessa da saper rendere se si interpreta teatro leggero, ma anche quella che lo rende di vera qualità.

INFO:
Teatro Manzoni, via Manzoni 42
Orari: feriali, ore 20.45. Domenica, ore 15.30. Sabato 11 febbraio, ore 15.30 e 20.45
Biglietti: prestige, 35 euro. Poltronissima, 32 euro. Poltrona, 23 euro. Under 26 anni, 15.50 euro.
www.teatromanzoni.it, 02-7636901

Consigli per prima o dopo lo spettacolo

  • Bar del Teatro Manzoni

    Dalla recente nomina di Ernesto Mauri come nuovo Presidente del Teatro (il Direttore rimane Alessandro Arnone) tutto lo stabile è stato valorizzato da migliorie diffuse da ogni parte. Il bar è stato ampiamente rinnovato: nuove proposte per trascorrere i momenti prima dello spettacolo in una atmosfera elegante e ospitale, degustando un aperitivo o assaporando un piatto. La gestione del bar è stata infatti affidata al Fioraio Bianchi Caffè, l’elegante ex fioraio di via Montebello 7. Una scelta di cibi che affonda le sue radici nelle tradizioni, reinterpretandole con sensibilità contemporanea (dalle ore 19.30 al prezzo di 15 € o 25 €). Dalla stagione 2022/23 è possibile acquistare le formule Eat & Drink pre-spettacolo anche online nell’ambito del processo di acquisto dei tuoi biglietti per lo spettacolo. Si seleziona lo spettacolo di proprio interesse, i posti in sala e poi dalla schermata di riepilogo si può aggiungere l’opzione Eat & Drink preferita. Si riceverà insieme ai biglietti dello spettacolo il coupon da presentare al Bar del Teatro per usufruire dell’aperitivo o cocktail rinforzato.

    Indirizzo: Via Alessandro Manzoni, 40, 20121 Milano

    Telefono: 348.8663820

    Email: banqueting@fioraiobianchicaffe.it

  • Swiss Corner

    E’ un locale abitualmente frequentato da molti lavoratori della zona e giovani. Offre aperitivo al tavolo con varie proposte tipiche ma buone (a parte le patatine anche piccoli panini, verdure e pizzette). Si può chiedere senza glutine o vegetariano.

    Indirizzo: Via Palestro, 2, 20121 Milano

    Telefono: 0276390698

    Website: https://www.swisscornermilano.it/

  • Parco

    Propone piatti della tradizione culinaria giapponese. E’ un locale storico, nato nel 1998, tra i primi sushi bar milanesi a far apprezzare le specialità della cucina orientale, in una location accogliente e suggestiva dal gusto vintage.

    Indirizzo: Piazza Cavour, 7, 20121 Milano

    Telefono: 0229001875

    Website: https://parcosushicavour.it/

  • Armani Caffé e Ristorante

    Inaugurato nel 2000 a pochi metri dal Teatro Manzoni, in via Croce Rossa 2, lo spazio è stato rinnovato in tutte le sue aree ed è aperto dal mattino fino a sera tarda. Il personale è molto giovane, cortese e disponibile ad ogni ora per aiutare gli avventori nella vasta scelta di possibilità che il luogo offre, seppur con naturalezza. Al mattino, infatti, si preparano prime colazioni con dolci e pasticceria di produzione propria. Per continuare con una ricca scelta di piatti per un pranzo veloce, gustoso e ricercato (il menù è poi disponibile tutto il giorno, anche in orari non classici), e la sera l’Armani Caffè Ristorante è un luogo di ritrovo per l’aperitivo (con 7 euro si può gustare un buon vino accompagnato da olive verdi king size e mandorle salate, altrimenti per i gruppi si possono chiedere delle alzatine con finger food). Dopo le 19 il locale prosegue con la cena, di piatti di cucina italiana (linguine con le vongole, bottaarga e limone, 28 euro. O risotto ai funghi, 30). Ciò che davvero colpisce, a parte la qualità del servizio, è la famigliarità dell’ambiente, che è accogliente e frequentato da molti milanesi. Non è, come ci si potrebbe aspettare, un locale solo per “gente del mondo della moda” e turisti.

    Indirizzo: Via dei Giardini, 2, 20121 Milano

    Telefono: 0262312680

    Website: https://www.armani.com/it-it/experience/armani-restaurant/emporio-armani-caffe-ristorante-milan

  • Gerry’s Bar

    Un salotto nel cuore di Milano. Perfetto per una tazza di tè, un aperitivo, spuntini leggeri durante tutta la giornata, diventa, insieme al suo American bar, un post-teatro aperto fino a tardi la sera. Ristrutturato di recente, mantiene il suo arredamento di pregio, pur non sacrificando nulla della sua atmosfera unica, il luogo dove trovarsi nel caos cittadino. Un’oasi di tranquillità, la location ideale per appuntamenti di lavoro lontani dai rumori caotici della città. Per gruppi bisogna riservare una sala a parte.

    Indirizzo: Via Alessandro Manzoni, 29, 20121 Milano

    Telefono: 02723141

    Website: https://www.grandhoteletdemilan.it/

  • GERRY’S BAR NELL’HOTEL DE MILAN

    Il Grand Hotel et de Milan (tutti lo chiamano l’Hotel de Milan), si sa, è un salotto nel cuore di Milano. Riservato a chi ha preso una stanza nello storico albergo in cui alloggiava Giuseppe Verdi, certo, ma anche, grazie al suo Gerry’s Bar aperto alla Città, un ambiente perfetto per una tazza di tè, un aperitivo, spuntini leggeri durante tutta la giornata. E’ anche un pre o post-teatro aperto fino a tardi la sera. Ristrutturato di recente, mantiene il suo arredamento di pregio, pur non sacrificando la sua atmosfera unica. E’ il luogo ideale dove trovarsi nel caos cittadino per un momento di tranquillità. Per gruppi bisogna riservare una sala a parte.

    Indirizzo: via Alessandro Manzoni 29, 20121, Milano

    Telefono: 02723141

    Email: info@grandoteldemilan.it

    Website: https://www.grandhoteletdemilan.it/it

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