Buon Compleanno Giovanni Testori: a partire da domani un mese di appuntamenti fino a Roma

Di Marta Calcagno Baldini

Categoria Ciapa'l tram, Fuori sala, Oltre il sipario

Pubblicato Aprile 30, 2024

Anche il Primo Maggio la Casa Museo sarà aperta per le visite alle mostre in corso

C’è chi il I maggio si ferma, e c’è chi sembra non volerne sapere. Se è una Casa Museo, significa che è aperta e che si dona per essere visitata. Se poi è Casa Testori, a Novate, state certi che non si tratterà solo di vedere una mostra: nella ex residenza dello scrittore, critico, artista e drammaturgo di Novate, infatti, si potranno visitare, fino al 18 maggio, due esposizioni anche nel giorno di festa per i lavoratori (dalle 14.30 alle 19.30). Al primo piano prosegue Testori a scuola con la presentazione dei lavori grafici e di scrittura degli allievi dei licei milanesi Boccioni, Carducci e Bottoni. E poi la mostra di Francesco Fossati e Carlo Steiner Un raccolto di consolazione sostenuta da Fondazione Fiera Milano, che ha aperto nella Art Week.

Forse sarebbe stato meglio se si fosse inaugurata in ottobre-novembre, quando sotto agli alberi cominciano a nascere i funghi. Perché? I due artisti hanno in comune l’utilizzo di materiale fungino: le sculture di Francesco Fossati sono ottenute da un substrato che si usa per la coltivazione dei funghi, le opere pittoriche di Carlo Steiner adottano invece le spore come elemento cromatico. A cura di Elisa Del Prete, la mostra deve il titolo all’avventura del Marcovaldo di Italo Calvino, che scopre i funghi nell’aiuola vicina alla fermata del tram in un contesto del tutto urbano. Dopo l’iniziale sorpresa, si scatena la gara al possesso: il confronto scaturisce dal fatto che entrambi gli artisti attingono alla forza generativa della natura, ma nente ha di bucolico il loro occhio. Al contrario la tecnica e il controllo sono estremi, cercando di annientare la spontaneità della natura. L’esposizione non può che completarsi con tre disegni inediti dalla serie Funghi che Giovanni Testori realizza nel 1978. A proposito di questa mostra il 4 maggio si terrà un incontro dedicato a John Cage: il grande musicista americano, infatti, proprio dalla conoscenza e dalla passione per il mondo dei funghi aveva tratto indicazioni chiave per il proprio lavoro compositivo. L’esperienza di Cage verrà presentata da Piergiovanni Domenighini, organista della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco d’Assisi e dottorando di ricerca presso l’istituto CIRIAF di Perugia. Ancora in relazione alla mostra il 18 maggio si terrà l’incontro con Riccardo Blumer “Dai funghi all’architettura”. L’architetto e designer, docente all’Accademia di Mendrisio, presenta “La forma é necessaria”, un lavoro di ricerca sull’organizzazione architettonica delle strutture biologiche come funghi e muffe, fatto all’interno del laboratorio di progettazione con gli studenti dell’Accademia. Alle 16, prima dell’incontro, visita guidata alle novità di Casa Testori e alle sue mostre. Ingresso gratuito.

Giuseppe Frangi , nell’aprile 2023, introduce il gruppo di Miilanoateatro alla visita della mostra “Fotoromanzo”, da lui curata, per festeggiare il crntenario della nascita di Giovanni Testori- credit @marta-calcagno

Giovanni Testori è nato il 12 maggio: per tutto il mese, e poi l’intera primavera, sarà occasione di attività nella Casa Museo. In particolare il 12, a partire dalle 16, a Novate sarà una domenica speciale, occasione per un bilancio del Centenario dalla nascita dell’artista e per presentare una vera sorpresa editoriale: il fumetto full color dedicato a Gaudenzio Ferrari, disegnato da Jacopo Stoppa su parole di Testori. Gaudenzio è stato uno dei grandi amori della sua vita. A presentarlo, insieme all’autore, ci sarà Giovanni Agosti, curatore della edizione del Gran teatro montano. E, alla fine, non mancheranno torta e brindisi per tutti (ingresso gratuito).

Al di fuori della Casa si attende per il 9 e 10 maggio all’Università Statale di Milano un Convegno su Testori dal titolo Ricominciare sempre da capo. Si esamina Giovanni Testori come scrittore plurale: organizzato dall’Università degli Studi, e a cura di Luca Daino e Mario Piotti, è la conclusione del Centenario testoriano: due giorni di interventi di docenti e studiosi internazionali. Dalle 14.40 di giovedì 9 si comincia con un pomeriggio dedicato alla narrazione: da Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti e I Segreti di Milano, fino a La Cattedrale e Gli angeli dello sterminio. Il Convegno proseguirà l’intera giornata di venerdì 10 maggio, dalle 9.30, con interventi dedicati a testi drammaturgici come il Macbetto e i Promessi Sposi alla prova e il pomeriggio riapre sugli echi longhiani nella narrativa testoriana e allo stesso tempo la sua riconsiderazione di Tiepolo dopo la morte di Longhi (ingresso gratuito).

Infine dal 21 al 26 maggio approda al Teatro Vascello di Roma lo spettacolo Maria Brasca per la regia di Andrée Ruth Shammah con Marina Rocco protagonista (Milanoateatro ha recensito lo spettacolo qui: https://milanoateatro.it/recensioni/marina-rocco-e-una-maria-brasca-2023-che-tiene-testa-alle-prime-attrici-di-ieri/). Come ha scritto la regista “tra le tante indimenticabili figure femminili create da Testori la Brasca è quella nata per prima, l’unico personaggio vincente di Testori, quello che grida al mondo la potenza della passione, l’amore per la vita vissuta fuori da ogni costrizione, convenzione, compromesso”. Il 21 maggio, prima dello spettacolo, alle 20.00 incontro con la Shammah con Giuseppe Frangi.

INFO PER CASA TESTORI:

Largo Angelo Testori 13, 20026, Novate Milanese, Mi

ORARI DI APERTURA: Martedì – Venerdì: 10.00-13.00; 14.30-18.00 | Sabato: 14.30-19.30 Domenica e Lunedì: chiuso

Iwww.casatestori.it | info@casatestori.it | tel. 02.36586877. INGRESSO: GRATUITO

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