In scena per abbattere le barriere: a cura del Menotti è partita la rassegna “La Città senza porte-Festival internazionale di Teatro e contaminazioni”

Di Marta Calcagno Baldini

Categoria Fuori sala

Pubblicato Settembre 12, 2023

Questa sera Ippolita Baldini porta il suo spettacolo "Io, Roberta, Ippolita, Lucia" nello Chapiteau di piazza Modotti, uno dei tre palchi della rassegna che "fa segnare ai teatranti il loro passaggio nello spazio"

“Sono veramente stupito io stesso di quanto i milanesi siano pronti ad accogliere le proposte di spettacolo dal vivo”. Parla con una voce entusiasta e quasi commossa Emilio Russo, regista, drammaturgo e direttore artistico del Teatro Menotti. Si trova nel pieno del festival “La città senza porte” da lui ideato e diretto, che dal 7 settembre fino al 22 porta più di 30 artisti italiani e internazionali a esibirsi nel quartiere di Rogoredo, Corvetto e Porto di Mare. La rassegna è parte del progetto “Milano è Viva nei quartieri”, ideato dal Comune di Milano con il Ministero della Cultura per allargare il pubblico portando il teatro anche nelle periferie.  “In questo quartiere non c’è un vero teatro a parte quello parrocchiale- continua Russo-. Il Bando ci ha affidato quest’area, e noi abbiamo inventato due sale: il Chapiteau Menotti, un vero e proprio tendone allestito in piazza Tina Modotti, e la Cascina Ri-Nascita, che abbiamo scelto come altro luogo da adibire a teatro”. È in questi luoghi, più il C.I.Q., Centro Internazionale di Quartiere, in via Fabio Massimo 19, quartiere Porto di mare, quindi, che il Teatro Menotti ha organizzato un festival di ampia portata, in cui si fondono e contaminano tanti generi di teatro, come per esprimerne il senso stesso: “forse il sogno dei teatranti è quello di segnare il loro passaggio nello spazio dove accade questa arte meravigliosa ed effimera”. Come i giullari nel Medioevo erano le uniche figure laiche che si trovavano a frequentare sia le piazze dei paesi che le Corti dei re, così oggi grazie al festival La Città senza Porte si utilizzano luoghi inconsueti per portare lo spettacolo dal vivo. La rassegna riunisce le migliori proposte del teatro autorale italiano, ovvero interpreti a tutto tondo che sono anche autori della scrittura, ma ci sono anche ospiti internazionali.

Alle 20.30 Ippolita Baldini nello Chapiteau di piazza Modotti porta il suo spettacolo “Io, Roberta, Ippolita Lucia” (60 min), un’autoindagine ironica e divertente (quanto disarmante) sul peso delle scelte scomode nella vita, ma talmente irrinunciabili da diventare una drammaturgia. “Sono felice di far parte, per il secondo anno, di questa rassegna -dice la Baldini a Milanoateatro-. E soprattutto sono felice della stima e affetto che trovo sempre al Menotti”. “Anche stasera lo Chapiteau è pieno” conferma Russo. Per un programma che non stupisce abbia convinto il pubblico, tra spettacoli al debutto nazionale e prevalentemente in prima ed esclusiva milanese, in grado di coinvolgere un ampio numero di spettatori di ogni fascia d’età e che si articola in sezioni tematiche. Dal “Teatro d’Autore”, ovvero interpreti che sono anche autori delle drammaturgie (come Lucia Vasini, che alla Cascina Rinascita domenica con “recital” ha sfidato il pubblico nella capacità di ridere su tematiche complesse, o alla Banda Osiris che ieri, lunedì 11, allo Chapiteau Meotti, con “Dolenti Note” hanno studiato, in musica, il mestiere del musicista. Fino a Giobbe Covatta che sempre allo Chapiteau il 14 alle 20.30 porta il suo spettacolo “Scoop -Donna Sapiens”, 20.30,  o “Kohlaas”, il 22 alle 21, con Marco Balliani al C.I.Q., Centro Internazionale di Quartiere, dove la rassegna si svolge dal 18 al 22 settembre, in via Fabio Massimo 19, quartiere Porto di mare).  “Musica & Parole” riunisce gli spettacoli di contaminazione tra musica e testo, come Andrea Mirò con Sara Beterà, domenica 10 alle 19 allo Chapietau ricordano la scomparsa di Giorgio Gaber nello spettacolo “Un’idea”. Il Teatro Visivo ha avuto la massima espressione con i Dervisci Rotanti, che direttamente dalla Turchia hanno incantato il pubblico milanese la sera d’inaugurazione il 7 settembre alle 21 nella Cascina Ri-Nascita. Sempre restando sui grandi nomi del teatro contemporaneo l’8, nello Chapiteau, Peter Stein, il regista tedesco, ha svolto un incontro-laboratorio sul teatro contemporaneo. Ai bambini sono dedicati tutti i pomeriggi nello Chapiteau.

BIGLIETTERIA

I biglietti possono essere acquistati:

dalle ore 14 alle ore 18 presso

TEATRO MENOTTI

Via Ciro Menotti 11, Milano – tel. 0282873611 –  biglietteria@teatromenotti.org

dalle ore 19 alle ore 20 presso

C.I.Q – Centro Internazionale di Quartiere – via Fabio Massimo, 19 – Milano

Biglietti a partire da € 10

un’ora prima degli spettacoli presso

CHAPITEAU MENOTTI in Piazza Tina Modotti – Santa Giulia – Rogoredo

Biglietti a partire da € 5

Un’ora prima degli spettacoli presso

CASCINA RI-NASACITA presso CASCINA CARPANA – via San Dionigi 121 – Corvetto

Biglietti a partire da € 12

Acquisti online

Con carta di credito su www.teatromenotti.org

In caso di pioggia tutti gli spettacoli si terranno presso CHAPITEAU MENOTTI in Piazza Tina Modotti – Santa Giulia – Rogoredo

UFFICIO STAMPA

Linda Ansalone

stampa@teatromenotti.org

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