Il Clown fa tendenza: bando agli stereotipi del pagliaccio triste, oggi la clownerie è un’arte giovane e moderna

Di Marta Calcagno Baldini

Categoria Festival

Pubblicato Settembre 9, 2024

C'ART_felici per sempre, credit @TendenzaClown
C'ART_felici per sempre, credit @TendenzaClown

Selezionati dal Circuito Claps, 9 spettacoli e un film provenienti da tutto il Mondo. Dal 16 settembre in scena al Teatro Franco Parenti, ai Bagni Misteriosi e in piazza Santa Maria del Suffragio spettacoli che interpretano lo spettacolo circense in modo contemporaneo

Il circo contemporaneo è una voce fuori dal coro. Perché ancora pochi sanno che lo standard del pagliaccio triste, genere Zeffrelli, o il clown mattacchione ma con un’aria sempre melanconica dietro al suo nasone rosso, è superato. E non è solo il Cirque du Soleil a ricordarcelo, l’impresa internazionale fondata a Montréal nel 1984, principalmente basata sulla produzione di sofisticati spettacoli circensi di acrobazie, colori, luci. A Milano il 16 settembre parte Tendenza Clown, il festival alla sua VII edizione che fino al 21 settembre invade il Teatro Franco Parenti fino ai Bagni Misteriosi e arriva in piazza Santa Maria del Suffragio: “dagli 8 agli 80 anni sapremo coinvolgere tutti -ha detto Lorenzo Vitalone a nome del Teatro Franco Parenti, è Presidente dell’Associazione Pier Lombardo dal 2022, questa mattina a Palazzo Marino alla presentazione del Festival-. Creiamo occasioni per riflettere attraverso la comicità”. Creare, parola giusta, almeno secondo il circuito “Claps”, che si occupa della programmazione teatrale in varie sale soprattutto fuori dalle grandi città in tutte le province lombarde eccetto Lodi. La stessa funzione di Amat nelle Marche (ne abbiamo parlato qui Milanoateatro in viaggio per le Marche e i suoi Teatri Condominiali – Milano a Teatro): “la nostra sede è a Brescia -spiega Luisa Cuttini, direttore artistico di Claps-. I circuiti simili al nostro, multidisciplinari, in Italia sono 11, ma gli unici a portare il circo siamo noi”.

In alcuni casi Claps arriva nelle grandi città, e a Tendenza Clown si attendono 4 giorni di programmazione con 9 spettacoli e 1 film, con 3 prime nazionali e 5 prime regionali, 8 compagnie internazionali per scoprire tutte le sfaccettature del Circo contemporaneo con spettacoli provenienti da tutto il mondo selezionati dalla Direzione artistica nei principali festival europei di circo e teatro urbano. L’esperienza sarà quella di assistere a uno spettacolo teatro totale, di coinvolgimento anche diretto, sempre per sottolineare che “L’abito non fa il clown”, slogan del Festival, ovvero che le arti che sono incluse in questa disciplina sono multiformi.

Leandre, Fly me to the moon, credit @MartaGarcia

E quindi si inizia il 16 alle 19.30 con la compagnia italo/brasiliana C’ART – sede in Toscana ma direzione artistica del brasiliano André Casaca – e il loro spettacolo Felici per sempre, che vede protagonista una coppia di novelli sposi alle prese con un guasto in mezzo alla strada. La serata prosegue con due grandi clownesse internazionali. Alle 20.30 Gardi Hutter è protagonista di Come un topo nel formaggio, dell’artista svizzera che da quarant’anni gira il mondo mietendo successi con spettacoli in cui i personaggi combattano con grande coraggio – ma invano – alla ricerca della felicità. Alle 21.45 è invece la volta della prima nazionale di Fleurir les abîmes, un solo di danza e teatro visivo, vera poesia per gli occhi e il cuore, che inaugura il focus dedicato a Claire Ducreux, danzatrice, poetessa, artista di strada e donna clown amata in tutto il mondo. Il focus prosegue venerdì 20 settembre alle 20.45 con la storia d’amore raccontata in danza da Claire insieme a Toni Mira nell’altra prima nazionale Avec le temps; sarà sempre Claire a chiudere il festival sabato 21 (ore 22.30) con il film Poémes realizzato con Héctor Fáver, storia di una ballerina e di uno scultore i cui destini si intrecciano a un festival di teatro di strada.

Venerdì 20 settembre al Teatro Franco Parenti si apre alle 19 con Embolic della compagnia catalana guidata dal giovane clown Pau Palaus, spettacolo immaginifico per grandi e piccini che conduce alla risata e al gioco (replica sabato 21 alle 19 ai Bagni Misteriosi); dalla Macedonia arriva il marionettista Alex Mihajlovski con il suo cavallo di battaglia The Alex Barti Show (venerdì 20 ore 20 e 22.15; sabato 21 ore 16 e ore 18), un varietà fatto di numeri incredibili e comicità, in cui la storia è raccontata grazie alla ineguagliabile maestria di Alex e alla gestualità del suo incredibile pupazzo Barti. Alle 21.30 ci si sposta ai Bagni Misteriosi per un altro protagonista indiscusso della scena mondiale, il catalano Leandre che da oltre 20 anni incanta il pubblico di tutto il mondo e tutte le età; il suo Fly me to the moon, in prima nazionale, è un improbabile viaggio sulla luna in bicicletta, ma anche un momento per tornare bambini e abbandonarsi ai sogni. Sabato 21 settembre alle 21 sarà Peter Shub, pluripremiato maestro della clownerie mondiale, a calcare il palcoscenico del Teatro Franco Parenti. Stand up and fall down è un vero e proprio ‘manifesto’ dell’inconfondibile verve dell’artista statunitense, un concentrato della sua arte minimalista eppure spettacolare che cattura a ogni età. Shub condurrà inoltre un workshop nelle giornate di venerdì e sabato.

03.10.2017 Hannover: Peter Shub vor seiner Show im Kino Apollo Hannover Foto: Moritz Küstner

INFO.

DATE E LUOGHI

Lunedì 16, giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 settembre 2024

Teatro Franco Parenti, Via Pier Lombardo 14, Milano

Bagni Misteriosi, Via Carlo Botta 18, Milano

Piazza Santa Maria del Suffragio, Milano

BIGLIETTERIA

– MDR, Come un topo nel formaggio, Fly me to the moon, Embolic, Stand up and fall down: Intero €12,00 / ridotto under25-over65 e convenzioni €10,00

– Felici per sempre, Avec les temps, Alex Barti Show, Fleurir les abîmes:

Intero €10,00 / ridotto under25-over65 e convenzioni €8,00

– FILM Poémes: ingresso gratuito, esibendo il biglietto di un altro evento del festival

– Workshop con Peter Shub: €120,00; info e iscrizioni segreteria@claps.lombardia.it

I biglietti si possono acquistare sul sito www.claps.lombardia.it e sul luogo di

spettacolo da un’ora prima dell’inizio.

INFO E CONTATTI

Circuito CLAPS: tel. 030 8084751; mail segreteria@claps.lombardia.it;

festival@claps.lombardia.it

www.claps.lombardia.it | FB @circuito_claps | IG @clapscircuito

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